Auto elettrica e sicurezza privata: insieme verso la transizione energetica
Protectas sta trasformando la sua flotta per contribuire attivamente alla transizione energetica. Sostituendo progressivamente i veicoli a benzina e diesel con auto elettriche, puntiamo a ridurre in modo concreto e misurabile le emissioni di CO₂ — senza compromettere rapidità e sicurezza.
Perché Protectas investe nell’auto elettrica
L’auto elettrica non è una moda per Protectas, ma una scelta strategica.
La conversione della flotta operativa ai veicoli elettrici è parte integrante del nostro impegno per una mobilità sostenibile. Questo ci consente di ridurre le emissioni dirette e rispettare le rigide normative ambientali svizzere.
Un esempio concreto: nella regione di Copenaghen, uno dei nostri siti operativi utilizza già una flotta 100% elettrica.
Webfleet: tecnologia al servizio della transizione energetica
Ogni auto elettrica della flotta Protectas è dotata di Webfleet, una piattaforma intelligente di gestione che sostiene le prestazioni e promuove la mobilità sostenibile:
- Monitoraggio in tempo reale dello stile di guida
- Ottimizzazione dei percorsi
- Formazione degli agenti su guida sicura ed ecologica
Obiettivo annuale: ridurre le emissioni di CO₂ del 5%
Questo approccio ha permesso:
- 49% in meno di incidenti
- 10% in meno di CO₂
- 72% in meno di danni minori ai veicoli
L’auto elettrica come futuro della sicurezza privata
Per Protectas, l’auto elettrica è un elemento chiave della transizione energetica.
Meno rumore, meno emissioni, maggiore efficienza — questa è la nostra idea di mobilità sostenibile. Sicurezza privata e responsabilità ambientale possono (e devono) andare di pari passo.
In sintesi
- Oltre 135 auto elettriche coinvolte nella transizione energetica
- Obiettivo chiaro: -5% di emissioni di CO₂ ogni anno
- Risultati concreti grazie a Webfleet
- Una sicurezza più sostenibile, pronta per il futuro